Pera Nobile
Dal 1700 la Pera dei Nobili
La Pera Nobile si diffuse nel territorio parmense negli anni del ducato di Maria Luigia d’Austria. Stiamo quindi parlando di un frutto autoctono e per questo fortemente legato al territorio emiliano. In un manoscritto del 1700 il frutto veniva così descritto: “bislungo, zalletto, un poco rossetto, di pelle suttile, di sapor delicato”. A distanza di 300 anni la ritroviamo proprio così. Forma, colore e sapore di questo frutto sono rimasti immutati.
Sinonimi accertati: Barbana, Lauro
Denominazioni dialettali: Per Gnoc, Per Laur, Per Nobel, Pér Nòbil [parmense] Pèir Baraban [zone montane del Reggiano]
Pera
Nobile
Dal 1700 la Pera dei Nobili
La Pera Nobile si diffuse nel territorio parmense negli anni del ducato di Maria Luigia d’Austria. Stiamo quindi parlando di un frutto autoctono e per questo fortemente legato al territorio emiliano. In un manoscritto del 1700 il frutto veniva così descritto: “bislungo, zalletto, un poco rossetto, di pelle suttile, di sapor delicato”. A distanza di 300 anni la ritroviamo proprio così. Forma, colore e sapore di questo frutto sono rimasti immutati.
Sinonimi accertati: Barbana, Lauro
Denominazioni dialettali: Per Gnoc, Per Laur, Per Nobel, Per Nobil [parmense] Pèir Baraban [zone montane del Reggiano]
ANDIAMO AL NOCCIOLO…
Solo acqua di fonte
No pesticidi
concime naturale
polpa soda, croccante e succosa
Chutney agrodolce di Pera Nobile
Il Chutney, un agrodolce molto saporito e dal gusto deciso. Grazie alla sua raffinata combinazione di dolcezza e acidità si abbina bene a formaggi di media e lunga stagionatura. Ottimo con carni come i bolliti.
Composta di Pera Nobile e Zucca
La composta di Pera Nobile e Zucca si presta all’accostamento con formaggi stagionati o erborinati. Tra i preferiti ci sono Parmigiano Reggiano, Pecorino di Pienza, Gorgonzola e Roquefort.
USI E CONSUMI DEL PERO NOBILE
Adatta prevalentemente alla trasformazione. Ingrediente principe nella ricetta tradizionale parmense della mostarda. Dal Pero Nobile inoltre nasce un’ottima composta di frutta, infatti è stata inserita nel disciplinare di produzione del “savurett”, prodotto agroalimentare tradizionale dell’Emilia Romagna riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Buona anche per essere mangiata fresca, una volta raggiunto il pieno livello di maturazione.
perchè questa varietà
Non potevamo pensare ad un frutteto senza Pero Nobile. Nelle provincie di Parma e Reggio Emilia è la più diffusa tra le varietà antiche, dalla pianura alla montagna. Il Pero Nobile rappresenta un tassello importante per la biodiversità che caratterizza il nostro territorio. Territorio nel quale è nato e cresciuto, in perfetta sintonia con il clima.
Presidio slow food
La Pera Nobile presidio Slow Food, il primo riconoscimento in ambito vegetale del territorio parmense. Un’antica eccellenza del nostro territorio entra dunque a far parte di questo gruppo ristretto di produzioni da preservare e diffondere.